Per il momento è soltanto un numero zero, ma ha già tutte le caratteristiche per diventare un perfetto magazine da collezionare tra gli scaffali delle nostre librerie.
Si chiama Herbaria ed è un progetto delle due giovani graphic designer con sede a Milano, Giulia Penserini e Alessandra Carta.
Nasce con lo scopo di sensibilizzare le persone nei confronti del mondo vegetale, mettendo in luce l’aspetto creativo e poetico della botanica piuttosto che il ruolo di mero abbellimento decorativo.
Lo studio della botanica viene da lontano, opere manoscritte di autori greci e latini ci precedono, e nasce soprattutto come attività di interesse medico legata al bisogno di dare un nome e riconoscere le erbe ad azione terapeutica.
Herbaria va oltre, raccontando il mondo naturale in modo trasversale, dall’aspetto più botanico a quello artistico, dall’applicazione nel design alle sue curiosità storiche e culturali.
Anche nell’aspetto stilistico e nella progettazione grafica universi differenti si intrecciano creando un risultato fresco ed elegante al tempo stesso. Elementi grafici geometrici e statici, tipici dei volumi di catalogazioni delle piante, si mescolano con il lato selvaggio della natura. Nella rivista troviamo infatti segni come griglie e filetti che in qualche modo danno la sensazione di pulizia, misura e compostezza in mezzo alla prorompente forza vitale della natura.
Herbaria è una gioia per gli occhi e per lo spirito, perché la natura, si sa, mette in pace coi sensi. È un dialogo con le nostre origini e un conforto per i nostri occhi, perché non c’è niente di più affascinante dell’osservare il mondo vegetale attraverso uno sguardo estetico.