Le Todi Columns della scultrice newyorkese Beverly Pepper sono tornate per ben due mesi, fino al 2 giugno scorso, nella città di Todi. L’imponente installazione con le quattro sculture monumentali di acciaio, alte tra gli otto e i dodici metri, ha fatto ritorno dopo 40 anni in Piazza del Popolo, cuore della cittadina medievale umbra, con la quale l’artista ha un legame che viene da lontano.
La scultrice newyorkese Beverly Pepper è infatti arrivata in Umbria per la prima volta nel 1962 per partecipare alla mostra Sculture nella Città, organizzata a Spoleto da Giovanni Caradente, che coinvolse scultori come Calder, Pomodoro o David Smith. Innamoratasi del paesaggio umbro e della città di Todi, l’artista decise di stabilirsi poi a Todi nei primi anni Settanta insieme al marito Bill, noto giornalista e scrittore. Proprio qui realizzò le Todi Columns che verranno esposte in Piazza del Popolo nel 1979 che oggi, dopo tutti questi anni sono tornate nel luogo che le ha viste nascere.
L’esposizione rientra nel più ampio progetto “Beverly Pepper fra Todi e il mondo”, con cui la città di Todi celebra quest’anno l’instancabile attività della grande scultrice americana con mostre, eventi e un parco di sue sculture (tra cui anche le Todi Columns) che aprirà a settembre 2019.
Questa serie di eventi organizzati dalla Fondazione Progetti Beverly Pepper in collaborazione con il Comune di Todi e la Regione Umbria, prevedono anche la partecipazione a La Biennale di Venezia con la mostra Beverly Pepper – Art in the Open, aperta fino a novembre. La mostra è allestita nello Spazio Thetis, che già custodisce all’esterno le quattro originali “Todi Columns” che Beverly Pepper donò negli anni ’90 alla Fondazione Musei Civici Venezia.
La celebrazione di questo importante ritorno è stata completata con la realizzazione di un catalogo che racconta tutto il progetto “Beverly Pepper fra Todi e il mondo” e parallelamente traccia la storia dell’imponente installazione e il legame dell’artista col territorio umbro.
